FONDO FILANTROPIA ATTIVA ITALIANA
Filantropia Attiva Italiana
La filantropia strategica con impatto sociale positivo, quantificabile e sostenibile nel tempo.
Il fondo Filantropia Attiva Italiana è sorto dalla consapevolezza che ci troviamo di fronte a grandi sfide economiche e sociali, con una costante riduzione e dispersione delle risorse pubbliche destinabili al sostegno dei più bisognosi.
Grazie alla Filantropia Attiva Italiana, un approccio strategico alla filantropia può diventare lo strumento per rispondere ai bisogni delle persone in condizioni di svantaggio economico o sociale, mediante l’utilizzo di un modello valutativo finalizzato alla selezione di iniziative con un impatto sociale positivo, quantificabile e sostenibile nel lungo periodo.
Il fondo sviluppa la propria attività erogando risorse – sia in Italia che all’estero – a favore di progetti finalizzati a:
- promuovere l’inclusione socio-economica di soggetti svantaggiati mediante lo sviluppo di politiche del lavoro, anche in aree rurali;
- favorire educazione e formazione di persone in situazioni di esclusione e fragilità;
- promuovere i diritti umani e civili attraverso la protezione dei minori, anche tramite la lotta all’esclusione sociale e alla povertà;
- supportare lo sviluppo di progetti di assistenza sanitaria quali la lotta alla malnutrizione, campagne per le vaccinazioni e fornendo assistenza medica di base;
- promuovere la tutela dell’ambiente, anche per mezzo della promozione dell’economia circolare.
I nostri valori
Ogni giorno mettiamo in pratica i nostri valori, che hanno dato vita a Filantropia Attiva Italiana e hanno forgiato la storia della nostra famiglia.
Consapevoli della distribuzione diseguale delle risorse economiche, assumiamo un approccio meno emotivo e più metodologico nella scelta delle iniziative da sostenere economicamente, al fine di promuovere attività virtuose in grado di generare integrazione sociale, occupazione e partecipazione alla vita comune. In quest’ottica, la filantropia è per noi una forma di ridistribuzione della ricchezza, finalizzata allo sviluppo di una maggiore equità sociale.
Tale apertura ed empatia verso il prossimo svantaggiato non si limiteranno ad interventi caritatevoli, per soddisfare esigenze momentanee, ma saranno indirizzate ad azioni strutturate che possano correggere nel tempo le situazioni alla base delle disuguaglianze. Ci proponiamo pertanto di implementare un modello di filantropia strategica da mettere a disposizione di altre persone che condividano tale approccio. I progetti selezionati saranno sostenuti in un orizzonte temporale di lungo periodo, assumendoci la responsabilità di un sostegno duraturo, accompagnato da un attento monitoraggio dei risultati conseguiti.
Le ultime news
Metodologia
Selezioniamo i progetti adottando approcci di misurazione qualitativa degli enti proponenti, conducendo due diligence approfondite e applicando rigore metodologico, in assenza di conflitti di interesse.
Gli Enti ed i progetti saranno selezionati mediante la metodologia AIFO Philanthropy Standard©*, che associa un processo di valutazione ex-ante delle informazioni pubblicamente disponibili a successive due diligence, basate su interviste e analisi delle attività operative quotidiane. Questa metodologia consente di produrre un’analisi completa del possibile impatto sociale dei progetti in analisi, e dell’attività operativa e organizzativa degli Enti che propongono progetti da finanziare.
*AIFO Philanthropy Standard© è una metodologia proprietaria di Family Strategy Srl che, partendo da un’analisi di dati quali-quantitativi, si incentra su 7 aree di analisi, scomposte in 76 KPI, che indicano la capacità dell’ente proponente di fare la differenza e di chiamare capitali di terzi. L’attenzione a componenti di impatto sociale positivo si accompagna all’analisi di piani di sviluppo realmente sostenibili e alla valutazione del capitale umano e relazionale delle organizzazioni, oltre alla volontà di rendere manifeste procedure, criteri di scelta e risultati dei progetti promossi.
Comitato Direttivo
L’attività del fondo è guidata da un Comitato Direttivo composto da un numero di 5 membri, ivi incluso il suo Presidente. Sono membri iniziali di diritto del Comitato Direttivo, i promotori Giulio Litta Modignani (Presidente) e Raffaella Arietti (Consigliere), i quali hanno nominato quale membri del Comitato Direttivo, per cooptazione, Chiara Tintori, Cecilia Litta Modignani e Michela Guicciardi.
Giulio Litta Modignani
Giulio Litta Modignani, sposato con tre figlie, dopo aver conseguito la laurea in Scienze Politiche e il Master in Business Administration presso la Scuola di Amministrazione Aziendale di Torino, ha realizzato un percorso di carriera in Banca Popolare di Milano (oggi BancoBPM) nella Finanza Strutturata, in particolare rivolta alle PMI, e nel Settore Special Situation, attivo nelle ristrutturazioni del debito. Oggi è Family Officer, nonché Amministratore Unico di CFS Srl, società di consulenza che opera nella selezione di investimenti in capitale di rischio e/o debito e nella valutazione di gestori di risorse finanziarie. Co-fondatore di un accordo d’investimento finalizzato all’organizzazione di operazioni in club deal per investitori professionali e qualificati, è nell’advisory board di un fondo di Private Equity. È membro del comitato esecutivo di AIFO, Associazione Italiana Family Officer.
Raffaella Arietti
Raffaella Arietti, sposata con tre figlie, si è laureata in lingue e letterature straniere e ha sempre insegnato al liceo come docente di francese e lingua e letteratura inglese. Di formazione scout, collabora come volontaria con diverse realtà impegnate nel sociale. Queste esperienze, insieme all’attività lavorativa a contatto quotidiano con gli adolescenti, hanno maturato nel tempo un’attenzione nei confronti del mondo giovanile e dei soggetti in condizioni di maggior bisogno.
Chiara Tintori
Chiara Tintori, sposata con tre figli, dopo il dottorato di ricerca in Scienza della Politica ha svolto attività di docenza e di ricerca presso diverse Università italiane. Ha collaborato con la rivista dei gesuiti Aggiornamenti Sociali (1996-2006) e fatto parte del comitato di redazione della stessa (2006-2018). Autrice di articoli, contributi e libri partecipa come relatrice a seminari e convegni su temi quali la sostenibilità e le politiche ambientali, l’ecologia integrale, la reciprocità uomo-donna. Svolge attività di volontariato in ambito culturale e socio-politico.
Cecilia Litta Modignani
Cecilia Litta Modignani, laureata in filosofia, ha conseguito il Master interdisciplinare in Ethics - Economics Law and Politics alla Ruhr Universität Bochum, Germania. Ha acquisito esperienza nel campo della tutela dei diritti umani nel corso di uno stage a Ginevra presso OIDEL, ONG impegnata per il diritto all’educazione e la libertà d’insegnamento. Ha lavorato presso Deloitte a Barcellona nel ruolo di Team Leader. Da anni impegnata nello scoutismo, ha realizzato diverse esperienze di volontariato, anche in ambito internazionale. Attualmente lavora come Commercial Sustainability Manager presso ClimatePartner.
Michela Guicciardi
Laureata in scienze economiche e sociali, è TEP (Trust and Estate Practitioner) e Commercialista. Assomma competenze di amministrazione e fiscalità, con esperienza in Trust, terzo settore e filantropia, quale philanthropy advisor e responsabile per la filantropia di Family Strategy. Ha lavorato per l‘UNIDO, lavoce.info e ha implementato metodologie di valutazione dell’impatto sociale attraverso Corsi SROI e la creazione di un blog di Econometria sull’uso di Stata. Docente in diversi corsi di formazione sulla strategia filantropica.
Trasparenza
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