Dopo l’emergenza Covid e lo scoppio della guerra in Ucraina, nel marzo 2023 siamo tornati all’Oasi di Kim, nel Parco Bellosguardo, per un aggiornamento dalla voce di chi lì vive e lavora.
Accolti dalla consueta cordialità, Paolo Cespa e i suoi stretti collaboratori ci raccontano le difficoltà che stanno gestendo e i molti sforzi richiesti su tutti i fronti. Negli ultimi mesi sono arrivati ad accogliere fino ad un’ottantina di bambini, infatti a quelli che erano già con loro per cure prolungate si sono aggiunti dei ragazzi ucraini e nuovi arrivi da altre parti di mondo, tutti accompagnati dalle rispettive mamme.
Non avendo spazio sufficiente per tutti nella struttura, hanno trovato sistemazione a poca distanza dall’Oasi di Kim, presso la casa delle suore di Sant’ Anna e l’associazione Ali di Scorta.
Un simile incremento nel numero di ospiti ha inevitabilmente comportato un notevole dispiego di energie e risorse economiche.
Così, dopo il contributo per le spese mediche dei piccoli ospiti (2021), riteniamo che ora sia utile sostenerli per un potenziamento delle risorse umane.
A conclusione dell’incontro, una visita alla casa ci permette di vedere il risultato della ristrutturazione della cucina comune – in parte finanziata da FAI nel 2020. I lavori eseguiti hanno ripensato gli spazi in modo più funzionale alle necessità di una grande famiglia, come quella che qui vive e spera.
Come già constatato in passato, l’èquipe di casa Kim è animata da una grande passione e dalla determinazione a non cedere di fronte alle difficoltà. Per questo ci fa piacere continuare a restare al loro fianco.